TAPPA 11° giorno, mercoledì 2 ottobre: da Norrköping (Camping vage) a Stockholm (Stocksund) (S)

Dopo un riposante e lungo sonno ci sgranchiamo le gambe facendo una passeggiata verso il ponte da cui vanno e vengono svedesi in bicicletta, a piedi col cane o facendo jogging.

C’è un bel fiume placido contornato di alberi che arrivavo sin sull’acqua e oltre prati curatissimi sembra solo per il gusto di tagliarci l’erba ogni giorno. Infatti poco lontano c’è una squadra di giovani giardinieri tra cui una ragazza che sta montando un piccolo taglierba. Il principio di tutti i prati svedesi nei giardini privati e pubblici è quelli del campo da golf, cioè rasature ravvicinate e l’erba tagliata lasciata sul posto a nutrire la nuova.

Alle 10,38, secondo i miei disordinati appunti, facciamo un altro pieno di metano assolutamente Bio alla “Biogas Star” ( 13,29 SEK/m3 e ben 35,23 m3) dalle parti di Nyköping, che, pompato a tutta forza dalle superbe pompe svedesi, ci procura un’eccezionale autonomia di 420 km ! mentre il pieno in Italy ci permette di fare solo 370 km quando va bene. C’è da dire che le pompe svedesi non erogano a kg ma a Metri cubi, così una sera la passiamo a fare i calcoli tra i rapporti di peso e volume, tra il cambio euro-SEK e giungiamo alla conclusione che andare a metano conviene sempre!

Arriviamo a Stockholm alle 13 e subito i parchimetri ci mettono alla prova, non solo sono carissimi, ma pure incomprensibili anche per gli indigeni, non scherzo, in seguito Max aiuterà parecchi Normanni trovati fermi e perplessi davanti ai loro parchimetri e diventerà più veloce di loro, lasciando una volta una elegante signora piena di sussiego a spingere inutilmente su tasti e bottoni.

Dopo due panini veloci in sosta senza il biglietto della malora, troviamo un parcheggio davanti al Teatro dell’Opera, dove un cortese signore inizia Max ai segreti della macchina e poi arrossisce quando Max dice che la Svezia è uno dei paesi più belli d’Europa. Comunque, se volete saperlo, di norma nei centri città il park costa 40 SEK/ora, un po’ al di fuori 20 SEK/ora e molto in periferia 2 SEK /ora e ci sono parchimetri quasi dappertutto, anche in aree rurali.

Siamo in giro per la città a caso, senza mappa, con un vento tagliente sui ponti malgrado il sole che va e viene, il centro storico è interessante, ma nelle stradine ci sono solo negozi per turisti e ciò lo rende un po’ pesante. Diamo un ‘occhiata alla sinagoga e all’esterno del Royal Palace per niente grazioso.

Vediamo bellissime vetrine di dolci, ci compriamo pane e "Kanelbulle", che meritano una trattazione a parte che prima o poi vi propinerò.

La sera si annuncia freddina e così partiamo alla ricerca di un posto per la notte, andiamo prima a vedere il quartiere di Djurgården, pieno di parchi e musei, ma i parcheggi costano quanto un campeggio, allora decidiamo di andare a vedere il camping di Udvalla che si rivela distante, brutto, proprio sotto tre autostrade! dove il Gps Tonto si perde due volte, ed esausti arriviamo ad un sobborgo residenziale di Stockholm che si chiama Spånga e cominciamo a ridere dicendo: “Stasera andiamo proprio a Spånga!”.. come dire che andiamo proprio alla cieca…(a spanne).. Giriamo un po’ per adocchiare qualche posto pianeggiante nelle vie dei quartieri limitrofi e alla fine, illuminato dal neon di una Lidl aperta fino alle 22, ma che sta per chiudere vista la ormai tarda ora, ci appare un parcheggio con alberi e siepi, abbastanza silenzioso e del tutto gratuito, tanto quasi due tacche di metano ce le eravamo consumate! Il parking gratuito (!) è proprio da segnare perchè è l'unica area sosta gratuita che abbiamo visto in tutta la città ed il camping Udvalla è veramente orribile. La Lidl vicino al parking è all'indirizzo: Stockholmsvägen 1, 182 78 Stocksund, Sweden, ed ha il proprio parcheggio del supermercato mentre il parking residenziale è appena girato l'angolo della Vasavägen, ecco le coordinate di google: 59° 23.146', 18° 2.674'

 

 

 

TORNA ALLA LISTA TAPPE

 

 

Memory remains:

Ash to ash - Dust to dust - Fade to black - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane... Fortune, fame
Mirror vain - Gone insane... Dance little teen goddess - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane
But the memory remains