TAPPA 31° giorno, 22 ottobre da Göteborg (Kungsparken) a Halmstad (in fondo alla Sommarvägen, Dune di Lynga)

Vogliamo dare un’ultima occhiata a questa bella città, stamattina parkeggiamo al porto e, risalendo le vie che costeggiano i canali, costruiti dagli olandesi!, incontriamo la Krohnhuset, l’edificio esistente più antico di Göteborg che risale al 1650 usato come deposito militare durante la guerra con la Danimarca. Ora ha perso un po’ della sua aria tetra circondato com’è da graziosi caffè e cioccolaterie.

Poi gironzoliamo per il vecchio quartiere di Haga, compriamo una piantina di erica rossa che ci terrà compagnia per tutto il restante viaggio e che ora abbiamo accasato quassù in montagna.

Prima di ripartire pranziamo laddove abbiamo lasciato il camper: un posteggio sulle banchine del porto, 4 passi dall'antico quartiere portuale di Haga.

Alle due del pomeriggio partiamo alla volta di Halmstad dove, sulle sue lunghe spiaggie, ci dovrebbero esser il Camping Halgons, con piazzuole piene di coniglietti, almeno a sentire quelli che ci sono stati qualche mese fa.

Troviamo il campeggio, ma è chiuso! Cerchiamo almeno i conigli e continuando per la piccola strada arriviamo dove iniziano le Lynga Sand Dune, le dune più alte della Svezia, con la loro fine sabbia rosata.

Ci sistemiamo nello spiazzo dove termina la strada (Sommarvägen, 302 62 Halmstad, coordinate google: 56° 37.877', 12° 54.214') e facciamo un salto al mare con la riva piena di povere meduse spiaggiate.

Ritornati alla nostra Strandheim, ci nutriamo con un’ottima insalata di patate e un buonissimo burgul vegetariano comprati al banco della grande Coop di Halmstad. Il tramonto sul mare cenando nel NirVan è bellissimo..

 

 

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Memory remains:

Ash to ash - Dust to dust - Fade to black - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane... Fortune, fame
Mirror vain - Gone insane... Dance little teen goddess - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane
But the memory remains