TAPPA 1° giorno, 22 Settembre: da Pontremoli (Ms) a Weggis-gerbeweid (CH) (vicino al camping di Eichstrasse)

Partenza da casa prima di mezzogiorno, molto elettrizzati e piuttosto impreparati, avevamo molto favoleggiato di alci immerse nelle aurore boreali, ma non eravamo riusciti a definire tutte le soste e corredarle dalle cose più interessanti da vedere. Un po’ a causa della nostra voglia di lasciare spazio all’improvvisazione, un po’ perché preparavamo il viaggio nei ritagli di tempo dai lavori agricoli.
Quanta natura incontaminata ci avrebbe avvolto e deliziato! Il primo assaggio lo avemmo salendo verso il passo del Gottardo,

sull’autostrada c’era coda per lavori in una corsia del nuovo traforo e, complice la bellissima giornata che ci regalava ore di luce, abbiamo sterzato d’improvviso verso l’ultima uscita utile e abbiamo preso a salire, il versante sud è spoglio di alberi e permette di vedere in lontananza alcuni ghiacciai che brillavano gelidi, poi in cima sul passo, a Pian Secco Belvedere, siamo scesi un momento, ma il freddo vento ci ha sospinto giù per la valle in mezzo a massi morenici enormi, levigati dagli antichi ghiacci.


Più si scendeva più gli abeti erano alti e fitti e attraversato di volata i pittoreschi paesini svizzeri, abbiamo ripreso l’autostrada sazi di curve e di balconi fioriti fino al paese di Weggis sul Lago di Lucerna dove è segnalata un’area di sosta vicino al lago.

Costeggiando il lago per parecchi km intravediamo molti parcheggi carini vicino all’acqua, ma tutti riservati ai ristoranti, proprio tutti, una vera lottizzazione!

L’area di sosta segnalata su camperonline in Eichstrasse, 6353 Weggis-gerbeweid, si rivela un Campeggio, che per di più non è sul lago, ma solo un prato accanto ad una fattoria di allevatori di bestiame e, non avendo bisogno di servizi né per noi né per il camper, ci sistemiamo lì vicino in un parcheggio libero e gratuito nelle vie limitrofe occupato da un paio di corriere, con un grande prato con annesso cavallo che brucava placido (coordinate google 47° 2.255', 8° 25.117')

Il contachilometri segnava già 89.865 km, perciò il primo giorno credo che abbiamo fatto la tappa più lunga: ben 465 km, lo Sprinter Van a Metano, da noi ribattezzato "NirVan", si dimostra sempre all’altezza del suo nome, vola sulle strade silenzioso e vellutato, una moderna carrozza confortevole e affidabile, anche se sospetto vorrebbe essere paragonato ad una navicella spaziale che scorazza tra le galassie.

 

 

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Memory remains:

Ash to ash - Dust to dust - Fade to black - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane... Fortune, fame
Mirror vain - Gone insane... Dance little teen goddess - Fortune, fame - Mirror vain - Gone insane
But the memory remains